Golden State-Toronto, game 3: si va sulla baia con i Warriors incerottati, anche se favoriti
Palla a due: giovedì 6 giugno, ore 3:00
Stadio: Oracle Arena, Oakland
Golden State-Toronto, la presentazione
Con la serie sull’1-1 ci si trasferisce in California, per una delle ultime apparizioni dei Golden State Warriors a Oakland. Dall’anno prossimo, infatti, i gialloblu dovrebbero trasferirsi a San Francisco. Warriors-Raptors è comunque una Gara 3 molto delicata, che può nuovamente spostare l’ago della bilancia di questa finalissima più incerta di quanto si potesse immaginare. Gli ospiti arriveranno con un po’ più di pressione addosso visto il fattore campo teoricamente ribaltato, ma non si può negare che le pressioni siano superiori in casa Warriors.
Qui Warriors
Kevin Durant sarà out anche stanotte ed è tutto da vedere se riuscirà a scendere in campo per Game 4. Klay Thompson è a sua volta in dubbio per un problema a un ginocchio, anche se lui dovrebbe esserci. L’incognita maggiore riguarda però la front line, fondamentale anche in uno squadrone atipico come quello di Steve Kerr. Kevon Looney si è infatti rotto una clavicola, proprio mentre stava disputando forse i migliori playoff della sua carriera. Parliamo di una riserva, ok, e parliamo consapevoli del fatto che DeMarcus Cousins è tornato ed è stato un fattore in Game 2 con 11 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 2 stoppate in 27 minuti. Detto questo, è impossibile non nutrire dubbi sulla tenuta fisica di un giocatore che è un assoluto crack nel ruolo ma nell’ultimo anno è stato quasi sempre infortunato. Basterà il suo contributo, più gli spiccioli garantiti da Jordan Bell e dal vecchio Bogut, per arginare l’ottimo reparto lunghi di Toronto?
Qui Raptors
I Raptors devono riguardare il rendimento nella seconda metà della partita, perché in game 2 un parziale di 18-0 a inizio terzo quarto ha raddrizzato la partita in favore degli ospiti, che non hanno più ceduto la testa dell’incontro. Ora gli ospiti sono proprio i canadesi, e non ci si attende molto solo dalla già citata front line Leonard-Siakam-Gasol, ma anche dal back-court. La buona notizia per Toronto, pur nella sconfitta. è stato l’aver tenuto Steph Curry a ZERO canestri nel quarto quarto. La difesa su di lui, soprattutto da parte di Van Vleet, ha funzionato e la situazione potrebbe diventare interessante anche questa notte, soprattutto se dovesse mancare Thompson.
Golden State-Toronto, uno sguardo alle quote
Dopo l’1-1 si va nella baia, ma le quote del testa a testa risentono del mancato dominio da parte dei Warriors. Golden State è favorita a 1.50, contro il 2.60 di Toronto.
La situazione infortuni rischia, come detto prima, di essere un fattore. Golden State ha Durant e Looney sicuramente out, Thompson in forse e Cousins tornato apparentemente sano, ma tra molto dubbi. Toronto è invece sanissima e in questi playoff ha messo in mostra una ferocia difensiva ancora superiore rispetto a quella già buona mostrata in regular season,
Nelle 8 gare di playoff disputate fin qui alla Oracle Arena, i Warriors hanno segnato 115,75 punti di media. Tuttavia nessuna delle avversarie incontrate difendeva come i Raptors. Il consiglio principale che ci sentiamo di dare è l’under 216.5 punti totali, a 1.65. In alternativa si può provare con un handicap a favore dei Toronto, da +7.5 punti. La quota è di 1.57 e la scommessa, come sapete, risulterebbe vincente anche in caso di sconfitta dei Raptors con uno scarto minore o uguale a 7 punti.
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