Monterrey-Liverpool, dopo l’Europa i Reds vogliono prendersi il mondo
Quote del: 17/12/2019
Calcio d’inizio: mercoledì 18 dicembre, ore 18:30
Stadio: Khalifa International Stadium, Doha (Qatar)
Monterrey-Liverpool è la semifinale del Mondiale per Club FIFA che mette di fronte i campioni d’Europa e quelli del Centro e Nord America: sulla carta non c’è partita, ma sarà da verificare la tenuta mentale dei Reds di Jurgen Klopp nel bel mezzo della stagione.
Monterrey-Liverpool, la presentazione
Dopo la sfortunata sconfitta incassata contro il Real Madrid nella finale dell’edizione 2017/2018 della Champions League in pochi avrebbero scommesso che nel giro di 12 mesi il Liverpool avrebbe seduto sul trono d’Europa. Quella che sembrava un’occasione unica, visto il gran numero di top club che ogni stagione si sfida per il trofeo più importante in circolazione a livello di club, si è invece ripresentata 12 mesi più tardi contro il Tottenham: i Reds non potevano farsela sfuggire e non lo hanno fatto.
La vittoria della Champions League 2018/2019 ha certificato nel migliore dei modi il percorso di crescita di una squadra che è ormai una realtà più che solida nel panorama calcistico, capace di duellare senza alcun timore reverenziale contro top club che appena pochi anni fa potevano sembrare irraggiungibili. Merito di Jurgen Klopp, capace di assemblare un meccanismo perfetto, una squadra forte tecnicamente ma anche atleticamente e, soprattutto, mentalmente. Come accaduto con la Champions, da una delusione (una Premier sfumata nonostante 97 punti realizzati) è scaturita una riscossa che ha portato i Reds a dominare il campionato inglese, dove al momento Salah e compagni sono primi con 16 vittorie su 17 giornate e un solo pari, 49 punti conquistati su 51.
Sulla carta non c’è partita
Nel bel mezzo della stagione ecco l’impegno nel Mondiale per Club FIFA, competizione che andrà onorata nel migliore dei modi e che ha un certo prestigio ma che per Jurgen Klopp potrebbe rappresentare comunque un fastidio. Questa almeno è la sensazione di certa stampa inglese, anche se in realtà si tratta di appena due gare nel giro di una settimana. Il primo ostacolo, in semifinale, è rappresentato dai vincitori della CONCACAF Champions League, i messicani del Monterrey capaci di superare ai quarti di finale i padroni di casa dell’Al-Sadd ed espressione di uno dei campionati più interessanti al mondo, dove non mancano gli investimenti ma non è ancora arrivata la crescita sperata.
Un successo più faticoso del previsto, arrivato per 3-2 e grazie soprattutto all’inesperienza di avversari tutt’altro che irresistibili, come dimostrato poi nella finale per il quinto posto persa 6-2 contro i tunisini dell’Espérance. Guidati dall’argentino Antonio Mohamed, che si avvale di diversi connazionali nei ruoli-chiave, il Monterrey si è laureato campione del Centro e Nord America sconfiggendo nella doppia finale i rivali cittadini del Tigres. Schierato spesso con il 4-2-3-1, può contare su diversi giocatori visti in Europa: il colombiano Pabòn (Parma), i terzini Layùn e Vangioni (Atalanta e Milan) e il centravanti argentino Rogelio Funes Mori, ex-promessa del River Plate rinato in Messico dopo una deludente parentesi al Benfica. Poca roba rispetto al Liverpool: sulla carta non c’è partita.
Monterrey-Liverpool, precedenti e curiosità
Quarta partecipazione al Mondiale per Club per il Monterrey, capace di vincere tre CONCACAF Champions League consecutivamente tra il 2011 e il 2013 e di guadagnarsi dunque tre rispettive partecipazioni al torneo indetto dalla FIFA per eleggere la squadra più forte al mondo. Il miglior piazzamento è un terzo posto ottenuto nel 2012, peraltro miglior risultato ottenuto da un club CONCACAF insieme a Necaxa e Pachuca. Una partecipazione per il Liverpool, nel 2005, con tanto di sorprendente sconfitta in finale per 1-0 contro i brasiliani del San Paolo, rete decisiva di Mineiro. I Reds non hanno mai affrontato un club messicano in una competizione ufficiale.
Uno sguardo alle quote
I bookmakers hanno le idee chiare su Monterrey-Liverpool: il segno 1, assegnato ai messicani, si attesta nei tempi regolamentari a quota 12.00, con il pareggio a 7.25 e il 2 dei Reds quotato invece appena 1.19. Se è scontato dire chi passerà il turno, si può comunque giocare su cosa i 90 minuti saranno capaci di raccontare: la netta differenza di valori in campo ci porta a valutare il 2 in abbinamento all’Over 3,5, quota 2.20.
Interessanti anche le quote sul Risultato Esatto Multi-chance: lo 0-1, 0-2 e 0-3 pagano 2.70 e sono tutt’altro che improbabili, dato che è difficile che il Monterrey vada a segno contro Alisson e Van Dijk mentre Salah e compagni potrebbero non strafare per non sprecare energie in vista della finale. È questa la nostra scommessa consigliata, anche se potrebbe essere interessante anche il Parziale/Finale, naturalmente 2/2, a 1.62.
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